Docenza
Pannello di gestione della docenza
- Insegnamento
- Analisi delle forme compositive II
- Docente
- BRUGNARO MICHELE
- Anno accademico
- 2021/2022
- Obiettivi
- Gli obiettivi didattici, da una parte, sono stati definiti caso per caso in relazione ai rispettivi ambiti disciplinari e aree di repertorio e, dall’altra, sono stati suddivisi per categorie di funzioni o di abilità specifiche. In estrema sintesi si possono così enucleare alcuni punti essenziali: I) obiettivi di conoscenza che chiamano in causa capacità di richiamare alla mente regole, forme e concetti; II) obiettivi di comprensione, che arricchiscono di significati l’insieme di rinvii simbolico-cognitivi suggeriti e indotti da un brano musicale; III) obiettivi di applicazione di principi generali e concetti astratti a situazioni nuove; IV) obiettivi di analisi, che mettono alla prova la capacità di distinguere i dati rilevanti (essenziali) da quelli irrilevanti (accidentali) e quella di cogliere i principi organizzatori di un sistema; V) obiettivi di sintesi come capacità di produrre o comprendere un tutto a partire dai suoi elementi costitutivi e dalla funzione che questi elementi svolgono all’interno del contesto complessivo; VI) obiettivi di valutazione, come capacità di formulare giudizi corrispondenti a determinati criteri, elaborati auspicabilmente secondo un percorso autonomo di ricerca e di interpretazione dei contesti stilistici e/o metodologici in cui ci si trova ad operare, in modo che allo stesso tempo questi criteri possano essere sentiti come appropriati in riferimento al cosiddetto stato dell’arte, ossia alle condizioni esterne relative alla pratica discorsiva di utilizzazione, e tracciate sulla base dei mutamenti storico-ideologici in atto.
- Modalità d'esame
-
Tipologia e modalità della prova d’esame finale del corso annuale.
Esame: orale.
Impostazione di un lavoro analitico secondo le metodologie e i criteri presentati durante il corso, con possibilità di approfondimento, nel colloquio, in merito a questioni e aree tematiche relative ai contenuti del corso.
- Programma
-
Approfondimenti a carattere monografico, relativi indicativamente ai seguenti ambiti disciplinari:
– Rapporto tra analisi e interpretazione;
– Integrazione e adattamento delle varie prospettive metodologico-analitiche a pezzi e stili compositivi specifici;
– Forme multimediali di presentazione dei risultati dell’analisi;
– Preparazione, impostazione e stesura di uno studio analitico: esemplificazioni pratiche, abbinate a una presentazione a carattere introduttivo delle procedure tecniche utilizzate e delle modalità di gestione meta-analitica delle fonti e dei riferimenti esterni;
– La Practice as Research;
– La didattica dell’analisi musicale.
Tipologia e modalità della prova d’esame finale del corso.
Esame: orale.
Impostazione di un lavoro analitico secondo le metodologie e i criteri presentati durante il corso, con possibilità di approfondimento, nel colloquio, in merito a questioni e aree tematiche relative ai contenuti del corso.
- Bibliografia
-
Riferimenti bibliografici:
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SYLLABUS CORSI CODIFICATI BIENNI ACCADEMICI
Da far compilare ai docenti dei singoli insegnamenti e in caso di più docenti per un solo
insegnamento (v. Prassi, ear training etc..), da far compilare al capo dipartimento.
MEMO
Da compilare per intero nelle parti richieste.
Penseremo poi a come formulare una legenda delle voci in oggetto.
Le ricordo il carattere: TIMES NEW ROMAN- 12.
SCHOENBERG, Arnold, The Musical Idea, a cura di Patricia Carpenter e Severine
Neff, Columbia University Press, New York, 1995.
SCHUMANN, Robert, Gli scritti critici, 2 voll., Ricordi-Unicopli, Milano, 1991.
SCIARRINO, Salvatore, Le figure della musica — da Beethoven a oggi, Ricordi,
Milano, 1998.
TAGG, Philip, La tonalità di tutti i giorni. Armonia, modalità, tonalità nella
popular music: un manuale, il Saggiatore, Milano, 2011.
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VON DER WEID, Jean-Noël, La musique du XXe siècle, Hachette Littératures,
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- Note
-
Gli obiettivi didattici, da una parte, sono stati definiti caso per caso in relazione ai
rispettivi ambiti disciplinari e aree di repertorio e, dall’altra, sono stati suddivisi per
categorie di funzioni o di abilità specifiche. In estrema sintesi si possono così enucleare
alcuni punti essenziali: I) obiettivi di conoscenza che chiamano in causa capacità di
richiamare alla mente regole, forme e concetti; II) obiettivi di comprensione, che
arricchiscono di significati l’insieme di rinvii simbolico-cognitivi suggeriti e indotti da
un brano musicale; III) obiettivi di applicazione di principi generali e concetti astratti a
situazioni nuove; IV) obiettivi di analisi, che mettono alla prova la capacità di
distinguere i dati rilevanti (essenziali) da quelli irrilevanti (accidentali) e quella di
cogliere i principi organizzatori di un sistema; V) obiettivi di sintesi come capacità di
produrre o comprendere un tutto a partire dai suoi elementi costitutivi e dalla funzione
che questi elementi svolgono all’interno del contesto complessivo; VI) obiettivi di
valutazione, come capacità di formulare giudizi corrispondenti a determinati criteri,
elaborati auspicabilmente secondo un percorso autonomo di ricerca e di interpretazione
dei contesti stilistici e/o metodologici in cui ci si trova ad operare, in modo che allo
stesso tempo questi criteri possano essere sentiti come appropriati in riferimento al
cosiddetto stato dell’arte, ossia alle condizioni esterne relative alla pratica discorsiva di
utilizzazione, e tracciate sulla base dei mutamenti storico-ideologici in atto.
- Periodo
- I semestre
- Durata effettiva
- 30 ore
- Creazione
- 01/04/2021
- Ultimo aggiornamento
- 23/09/2022